Il terremoto più forte in Italia, Magnitudo 7.4 in Sicilia. 60 mila vittime
Interi paesi scomparsi, tsunami sulle coste. A Catania 16 mila vittime su una popolazione di 20.000!
Fonte Immagine: Col. Mario Giuliacci
Qual'è stata nella storia della nostra Italia la scossa più forte di sempre? Probabilmente è quella che si è verificata l'11 Gennaio 1693. Con una magnitudo momento pari a 7,4 è considerato il terremoto più forte mai registrato nell'intero territorio italiano. Risulta inoltre essere il ventitreesimo terremoto più disastroso della storia dell'umanità, almeno tra quelli storicamente accertati.
L'evento sismico provocò la distruzione totale di oltre 45 centri abitati, interessando con effetti pari o superiori al XI grado MCS (scala Mercalli) una superficie di circa 5600 km2 e causando un numero complessivo di circa 60.000 vittime e raggiungendo in alcune aree il XII grado MCS. Fu, fra l'altro, seguito da uno tsunami che colpì le coste ioniche della Sicilia e lo Stretto di Messina e, probabilmente, secondo alcune simulazioni, interessò anche le Isole Eolie. La prima forte scossa (circa VIII grado MCS) della sequenza sismica che comprende questo terremoto arrivò improvvisamente la sera del venerdì 9 gennaio 1693 alle ore 21 circa con epicentro tra Melilli e Sortino. Crollarono numerosi edifici un po' dappertutto e vi furono vittime, altri edifici si lesionarono seriamente. Dato che il giorno dopo, il sabato, passò senza forti scosse, la gente si illuse che tutto fosse finito. La domenica mattina, 11 gennaio, alle ore 9 si ebbe una nuova forte scossa ed un'altra circa un'ora dopo. Ma l'evento principale (XI grado MCS), la tremenda e distruttiva scossa di 7,4 Mw, scoccò alle 13:30 provocando l'immane distruzione e l'innesco del successivo maremoto. Il secondo evento, il cui epicentro è stato identificato al largo del Porto di Catania, si è proposto che non facesse parte dell'evento accaduto due giorni prima, ma che si tratti di un vero e proprio secondo terremoto che aggravò sulla popolazione già colpita dal primo, coinvolgendo un'ampia area della Sicilia e della Calabria, con attestazioni di effetti anche sull'isola di Malta; tuttavia l'estrema vicinanza tra i due eventi e l'assenza di dati tecnici rilevati non permettono di stabilire con precisione la natura dei due eventi.
Lo sciame sismico con le scosse di assestamento, anche forti, si protrasse ancora per circa 2 anni con un numero elevatissimo di repliche (circa 1.500 eventi). A Catania morirono 16 mila persone su una popolazione di 20 mila, a Ragusa morirono 5 mila persone su 9950, a Lentini 4 mila vittime su 10 mila abitanti. Da annotare, però, come un terremoto il 21 luglio del 365 potrebbe aver superato questa magnitudo, arrivando forse a 8.0, ma le notizie sono davvero poche.
Fonte: wikipedia.org