Dalla previsione all'emissione: ecco come funziona l'allerta meteo
Chi valuta l’emissione dell’allerta? E come vengono valutati i livelli di allerta?
Fonte Immagine: Col. Mario Giuliacci
Chi valuta l’emissione dell’allerta? E come vengono valutati i livelli di allerta? L’allerta meteo può essere emessa soltanto dagli enti competenti che appartengono al sistema di protezione civile. Si tratta di un avviso istituzionale ufficiale fondamentale per la prevenzione dei rischi connessi ad eventi meteo.
La valutazione dei livelli di allerta è un lavoro complesso, fatto di procedure, strumenti e responsabilità e in Emilia-Romagna viene svolto dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile, Arpae Centro funzionale, il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli, la Difesa del suolo e AIPo che lavorano quotidianamente in grande cooperazione. Ma vediamo nel dettaglio come funziona il sistema di allertamento nella nostra regione.
Le funzioni del sistema di allertamento sono essenzialmente tre:
Prevedere la situazione meteorologica, idrogeologica, idraulica e marino costiera attesa e valutare la criticità sul territorio connessa ai fenomeni meteo previsti;
Attivare fasi operative di protezione civile riferite allo scenario di evento previsto e attrezzarsi per la gestione di un’eventuale emergenza;
Favorire la comunicazione tra soggetti istituzionali, non istituzionali e cittadini, così da mettere in atto le azioni previste nei piani comunali di emergenza di protezione civile e le corrette norme di comportamento per l’autoprotezione.
Roberto Nanni #AMPRO Meteo Professionisti