Inverno ancora molto attivo in Europa fino a fine mese
Il futuro prossimo della stagione è scritto nella Stratosfera Polare (20-50 km). Basta saperla interpretare
Fonte Immagine: Col. Mario Giuliacci
L’inverno 201/2021 ha cominciato a mostrare i muscoli sull’Europa nell’ultima decade di dicembre con una bella nevicata anche sul Nord Italia.
Le ondate significative di freddo in inverno avvengono sempre con lo stesso copione
La forzata fuoriuscita del gelido vortice polare (VP), antiorario, dalla sua naturale sede dal circolo polare, un evento poco frequente in inverno (3-4 episodi) perché la massa d’aria del VP è troppo fredda e quindi troppo densa tanto che si comporta come un muro impenetrabile ad eventuali tentativi di intrusione
Come prevedere con circa 10 giorni di anticipo ondate di freddo sull’Europa
L’evento è preannunciato circa 7-10 giorni prima da un surriscaldamento della stratosfera polare (noto come StratWarming = StratosphericWarming), sul lato del Pacifico a seguito di una invasione di tale porzione del VP da parte di una robusta rimonta meridiana fino al circolo polare del caldo “anticiclone del Pacifico” e che lì ieri ancora ieri 10 gennaio.
E’ sulla base di questi sintomi che già il 15 dicembre avevamo intuito ciò che qualcosa di grosso bolliva in pentola per Natale e dintorni come freddo e neve ma senza essere in grado di predire in quali regioni e tantomeno in quali città.
Vedi VIDEO: Meteo fino a Natale e dintorni
Di conseguenza il vortice polare è stato dapprima proiettato intorno al 23-24 dicembre del Circolo polare verso l’Europa e il Nord America.
Ma poi si è suddiviso in 2-3 tronconi sempre al di là del circolo polare.
Tali tronconi nel loro movimento, più facile da prevedere perché lontano dalle nefaste influenze del suolo, da Ovest verso Est, hanno colpito a più riprese l’Europa fino all’Italia trai 25 e il 2 gennaio e poi nei giorni appena passati.
Uno di tali spezzoni è proprio quello che è previsto che investa l’Italia tra il15 e il 20 gennaio.
Ebbene la Dinamica dell’atmosfera suggerisce che affinché il gelido vortice polare possa ricomporre in un tutt’uno le sue “sparse membra” occorrono in media 7/10 giorni.
Come dire che dopo l’attacco all’Europa del 15-20 gennaio , è improbabile che i vari spezzoni del VP possa riunificarsi prima della fine del mese.
Sarei quasi certo che ANCHE nell’ultima decade di gennaio ritorneranno in Italia freddo e neve ma non mi chiedete per favore se nevicherà fino alle coste in Puglia e/o ai Lidi di DANTE?
Impossibile oggi, 11 gennaio specificare i dettagli.
Dieci giorni prima vi confermerò se il freddo arriverà, 5 giorni vi dirò le regioni più candidare al freddo e alla neve, 2 giorni prima Vi potrò dire se è probabile o no che nevichi Milano piuttosto che a Roma.