Meteo: ribaltone sull'Europa, arriva il freddo
Radicale cambiamento del contesto sul continente europeo, sarà un assaggio invernale in piena regola
Fonte Immagine: Col. Mario Giuliacci
L'imminente peggioramento avrà ancora come caratteristica principale la sua lenta evoluzione per la presenza del coriaceo muro anticiclonico che ostacolerà l'avanzare della perturbazione; una situazione che permetterà al vortice depressionario di accumulare maggiore energia dalle acque calde del Tirreno e dalle correnti umide e molto miti in risalita dal Nord Africa.
Dall'altro lato invece avremo l'ondata "rovente" che insisterà ancora per qualche giorno sul continente europeo, tenuta in vita dal vasto promontorio anticiclonico d'origine subtropicale.
I prossimi giorni
Le precipitazioni si presenteranno sulle aree esposte molto intense. Allerta meteo attivata dalla Protezione civile su Sicilia, Piemonte e Liguria, regioni già colpite dal maltempo, in quanto i terreni ancora saturi potrebbero non gestire al meglio le precipitazioni persistenti e abbondanti.
L'area ciclonica si sposterà lentamente sul Mediterraneo centrale bloccandosi tra Isole Maggiori e Nord Africa, qui andrà ad assorbirsi gradualmente nel corso del fine settimana. Il maltempo pertanto continuerà ad insistere su Sardegna e Sicilia, mentre altrove il quadro meteorologico tornerà stabile con ampi spazi sereni.
Le temperature scenderanno di qualche grado per l'attenuazione dei flussi sciroccali, ma si posizioneranno ancora ben lontane dalle medie di riferimento del periodo.
Tendenza
Un ribaltone potrebbe sopraggiugere negli ultimi giorni del mese, quando il quadro meteorologico subirà un drastico cambio di rotta per l'arrivo di una colata artica sul continente. I modelli previsionali continuano a confermare per inizio novembre un primo vero assaggio invernale, si tratterebbe però di un anticipo d'inverno e non del cambio stagione.
Ma che cosa cambia sul continente Europeo? Si attiiverà una rimonta anticiclonica che dalla Penisola Iberica si spingerà verso Nord, in direzione delle Isole Britanniche e si unirà ad una seconda struttura alto pressoria in imminente costituzione tra l'Islanda e la Groenlandia. Il binomio bloccherà il flusso Atlantico e favorirà di conseguenza una potente colata di aria fredda verso i settori meridionali europei, ove potrebbero giungere successivamente le prime nevicate a bassa quota coadiuvate da un crollo termico che getterà i valori ben al di sotto delle medie di riferimento.
Un'evoluzione comunque da confermare nei prossimi appuntamenti.