In queste ore stiamo sentendo gli effetti della discesa di correnti d’aria polare che ci fa ricordare di essere sempre nella stagione invernale. L’alta pressione è stata ridotta in maniera netta dando il via ad una fase orientata verso il freddo.
Freddo polare sull’Italia
Questo tipo di scenario sta portando ad un sensibile calo delle temperature e, nella giornata di martedì 30 dicembre, qualche disturbo sul versante adriatico. Anche per mercoledì 31 dicembre le condizioni non cambieranno e i valori termici si riveleranno anche sotto le medie del periodo. È possibile qualche fenomeno sulle regioni meridionali, specialmente sulla parte ionica della Sicilia e sulle zone orientali della Sardegna.
Parlando in generale, le condizioni sul nostro paese saranno prevalentemente stabili con solo queste eccezioni del Sud Italia. Le temperature saranno prettamente invernali in condizioni atmosferiche di aria secca e fredda. Si potranno rilevare gelate notturne e mattutine.
Novità all’orizzonte
Questa situazione cambierà nel giro di pochi giorni. Queste correnti gelide si dirigeranno verso i Balcani grazie ad un apporto di venti umidi e miti di Libeccio, che anticipa, quindi un cambiamento a livello globale. In questa circolazione si formerà una perturbazione che interesserà le regioni del versante tirrenico con piogge e cieli nuvolosi.
Nel corso del weekend del 3 e 4 gennaio il maltempo si sposterà su Liguria, Emilia-Romagna ed il basso veneto. Sul resto delle regioni le condizioni si manterranno asciutte. Aumenteranno lievemente le temperature.
Continuate a seguire i nostri aggiornamenti per sapere come sarà il tempo per la giornata dell’Epifania.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava