Meteo 15 giorni: la tendenza di inizio Giugno

Stabilità oppure ancora temporali? Andiamo a vedere le tendenze delle prossime due settimane

Il meteo dei prossimi 15 giorni è chiaro: ci saranno importanti novità. Prima di tutto, non tutti i centri di calcolo internazionali sono concordi nel prevedere un consolidamento dell'Alta Pressione. Questo consolidamento potrebbe verificarsi, ma potrebbe essere condizionato negativamente da ulteriori disturbi atlantici.

Goccia fredda in arrivo

Uno dei modelli matematici più affidabili, l'europeo ECMWF, suggerisce che tra Giovedì e Sabato è prevista un’altra fase di instabilità temporalesca. Per poter parlare di segnali estivi più convincenti, sarebbe necessario che tutti i principali modelli matematici convergessero verso un consolidamento dell'Anticiclone, ma nemmeno nel long range si vede.

La tendenza di inizio Giugno

Anche per la prima decade di Giugno, alcuni pattern meteorologici indicano la persistenza di una vivace attività depressionaria oceanica. Pare dunque che questa lunghissima fase di instabilità meteorologica e maltempo non abbia ancora detto la sua ultima parola e sia particolarmente difficile da superare.

Da inizio Febbraio, l’Italia si trova in balia di un clima instabile e perturbato, soprattutto al Nord, mentre il Sud è sempre preso di striscio. L'estate si avvicina, ma c’è la preoccupazione che le proiezioni stagionali, che indicano un caldo intenso, possano realizzarsi, e quando non c'è caldo ci saranno fenomeni intesi. Purtroppo, gli eventi meteorologici estremi sembrano essere diventati la norma, una realtà evidente a tutti.

I fenomeno intensi

Le correnti calde provenienti dal Nord Africa potrebbero interagire con l’aria fresca del Nord Europa, creando i presupposti per temporali intensi e diffusi. Questi eventi potrebbero manifestarsi con maggiore frequenza durante il pomeriggio e la sera, aumentando il rischio di grandinate e nubifragi. Il Nord Italia, in particolare, potrebbe continuare a essere colpito da questa instabilità, con conseguenti disagi e pericoli.

Questa persistenza di condizioni meteo avverse è un fenomeno che non si vedeva da anni, e che sta mettendo a dura prova molte regioni italiane. Mentre si spera in una tregua dal maltempo, le previsioni a breve termine suggeriscono che l’instabilità potrebbe continuare a dominare la scena meteorologica italiana. Questo significa che, almeno per il momento, il rischio di piogge e temporali rimane alto, soprattutto al Nord.

Estate compromessa, almeno all'inizio

L’Estate 2024 potrebbe presentarsi come un periodo di forti contrasti climatici, con alternanza di giornate calde e soleggiate a episodi di maltempo. Le regioni settentrionali potrebbero ricevere ancora perturbazioni, foriere di temporali e piogge, che potrebbero proseguire anche nei primi giorni di Giugno. La speranza è che, con il progredire della stagione, si possa assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione e a un periodo di stabilità, ma senza gli eccessi di caldo che diventerebbero pericolosi.