Meteo: forte maltempo, è un martedì con elevato pericolo di piogge violente, specie in alcune regioni

Un'intensa perturbazione nelle prossime ore porterà sull'Italia molte piogge, con possibili criticità

Sarà un martedì di forte maltempo, con condizioni meteo caratterizzate da piogge diffuse e a tratti violente, in particolare in alcune regioni. Tutta colpa di un'intensa perturbazione che investirà con decisione il nostro Paese. Insomma, continuerà la lunga fase piovosa che sta caratterizzando questo mese di maggio, con l'estate che dovrà aspettare ancora un po', come spieghiamo anche in un nostro video: Arriva altra pioggia! Ecco dove e quanta 

Ma quali sono le regioni in cui la pioggia cadrà più abbondante e con maggiore insistenza? Ebbene, i modelli previsionali danno indicazioni piuttosto chiare e suggeriscono che, in alcune regioni, i quantitativi di acqua potrebbero risultare davvero notevoli, tra l'altro con la possibilità di acquazzoni e temporali decisamente intensi. 

In poche ore la pioggia di un'intera stagione

Quindi, in diverse zone d'Italia, piogge davvero notevoli. Ma di che accumuli stiamo parlando? In base alle ultime proiezioni, tra oggi e domani, in alcune regioni si oltrepasseranno facilmente e diffusamente i 100 millimetri di pioggia: tutta acqua che, tra l'altra, andrà ad aggiungersi alle copiose precipitazioni delle ultime settimane. Di quali regioni stavamo parlando? Dove è maggiore il rischio che la tanta pioggia crei delle situazioni critiche? 

Tra le regioni in cui pioverà di più le mappe meteo ne segnalano in particolare quattro, dove localmente, in poche ore, potrebbe addirittura cadere la pioggia di un'intera stagione: Emilia-Romagna, Marche, Campania e Calabria. E proprio in Romagna sembra probabile che in appena 24-48 ore si registrino nuovamente accumuli persino superiori ai 200 millimetri: una situazione che, considerando anche le tante piogge già cadute in questo mese di maggio, potrebbe rivelarsi davvero pericolosa, come del resto conferma anche l'allerta rossa lanciata dalla Protezione Civile.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci