Analisi
2 Aprile 2024 ore 09:03
Tendenza meteo prossimi mesi: caldo intenso, siccità e fenomeni estremi
Tra caldo anticipato e fenomeni violenti (già troppo frequenti al Nord), ecco cosa rischiamo
La stagione primaverile è iniziata da un pezzo, ma le condizioni meteo che stiamo osservando sembrano davvero estive, com'è successo nel periodo pasquale al Meridione. Le temperature registrate sono state realmente elevate per il periodo. Il tutto è dovuto alla costante presenza dell’Anticiclone Africano, un fenomeno una volta non caratteristico del mese di Marzo.
Le regioni montuose del Centro-Sud hanno risentito di questa anomalia, con una scarsa o nulla presenza di neve. Questo ha destato preoccupazione, in quanto la neve rappresenta una risorsa idrica fondamentale per i mesi estivi, con una siccità sempre più grave e una cronica carenza d'acqua..
Un Inverno caldissimo e una Primavera con picchi estivi!
Il trimestre invernale, compreso tra Dicembre e Febbraio, si è distinto per essere stato il più caldo mai registrato dalla fine del 1800. Questo inverno ha seguito un trend di temperature elevate e ondate di calore estreme anche laddove sarebbe folle, come ad esempio in Dicembre. Poi si è assistito a una maggiore dinamicità meteo che ha portato perturbazioni e nevicate sulle Alpi, compensando del tuto il deficit di neve, ma limitatamente a queste aree geografiche. Altrove, è un autentico dramma.
Le tendenze meteo per il mese di Aprile
Il mese di Aprile sembra seguire la tendenza di una Primavera sempre più simil-estiva. La Pasqua è stata bollente, con una divisione meteo tra il maltempo al Nord e condizioni caldissime al Sud. Nella prima parte del mese, si prevede che il meteo mantenga un andamento stabile, con fasi anticicloniche localmente calde, ovviamente con target prediletto il Sud.
Possibilità di eventi meteo estremi
Il calore accumulato in modo precoce potrebbe innescare eventi temporaleschi di notevole intensità; già lo ha fatto con le numerose e precoci grandinate che hanno colpito violentemente Torino a inizio Marzo, Milano due volte a Marzo e a Pasquella e molte zone sulle Alpi. Qualora masse d’aria più fredde dovessero raggiungere l’Italia in modo significativo, i contrasti termici potrebbero generare fenomeni meteo estremi, cosa che un tempo era appannaggio del periodo estivo.
Ma non è tutto. Un'ipotetica ondata di freddo tardiva nella seconda parte di aprile potrebbe avere ripercussioni negative, in particolare per le colture agricole, a causa del rischio di gelate. Questi scenari non sono nuovi e le condizioni meteo attuali predispongono a tali eventualità. Insomma, un quadro davvero fosco, che ben si inquadra nel trend climatico in corso.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci
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