Meteo: dopo l'Anticiclone arriva la neve a bassa quota

Ancora giornate di tempo stabile, poi la svolta con una fase decisamente più invernale

Il potente anticiclone che occupa l'Italia porterà altre giornate di tempo stabile, ma la previsione e medio-lungo termine vede poi il ritorno della neve, anche a bassa quota. Insomma, l'inverno non è ancora finito, e durante questo mese di febbraio potrebbe riservare delle interessanti sorprese. Vediamo allora cosa dicono le mappe meteo.

METEO MILANO: a febbraio arriva la NEVE? La risposta di Giuliacci

La fine dell'Anticiclone apre la strada alle correnti atlantiche

L'alta pressione insisterà sull'Italia fino agli inizi della prossima settimana: questo significa che fino al 5-6 febbraio non ci saranno grossi cambiamenti, e protagonisti del tempo in Italia rimarranno le nebbie, le temperature insolitamente miti e lo smog. A metà della prossima settimana però si sarà la svolta: l'Anticiclone si ritirerà verso sud, e sul nostro Paese torneranno a scorrere più umide e fredde correnti atlantiche. Si conferma quindi il ritorno di pioggia e neve, anche se il freddo non sarà intenso e le nevicate rimarranno quindi confinate a zone alpine e Appennino. La vera sorpresa invernale però potrebbe arrivare la settimana successiva, come descritto anche in un video di Elisa e del colonnello Giuliacci: VIDEO: DOPO METÀ FEBBRAIO ARRIVANO GELO E NEVE A BASSA QUOTA.

Gelide correnti polari portano il vero inverno

In base alle proiezioni più aggiornate, intorno a metà mese, tra il 15 e il 20 di febbraio, è probabile che sull'Italia irrompano gelide correnti di origine polare: un cambiamento brusco, capace di portare il vero inverno in tutto il Paese. In particolare, oltre a un generale e importante abbassamento delle temperature, la nuova fase meteo vedrebbe anche la possibilità di neve fino a quote molto basse. Dove in particolare? All'evento manca ancora troppo, circa due settimane, e quindi non è possibile addentrarsi nei dettagli: vi aggiorneremo man mano che arriveranno le nuove proiezioni die modelli.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci