Meteo: Inverno PESSIMO, a Marzo il colpo di coda

Abbiamo passato un inverno davvero orribile, ma ora con l'inizio della Primavera qualcosa cambia...

Il mese di Marzo ha segnato un punto di svolta nel panorama meteo italiano ed europeo, ponendo fine al dominio dell’anticiclone sub-tropicale che ha caratterizzato un inverno insolitamente mite. Le perturbazioni atlantiche, assenti per lunghi periodi durante la stagione invernale, sono tornate a farsi sentire, interrompendo una sequenza di giornate anormalmente calde causate da un anticiclone particolarmente persistente. 

Dopo circa 10 giorni di tempo variabile, si assiste a un trend verso una maggiore instabilità e precipitazioni, offrendo una speranza di sollievo dopo mesi di siccità.

Mese piovoso? Sembra di sì

Le piogge attese nelle prossime settimane rappresentano un momento cruciale per il territorio italiano, che cerca di recuperare dopo un lungo periodo di assenza di precipitazioni significative. Il ritorno delle piogge è fondamentale per rimpinguare le scorte idriche e segna la possibilità di una rinascita ambientale dopo la siccità che ha colpito diverse regioni.

Nei prossimi giorni sarà possibile verificare se la tendenza di una maggiore frequenza e intensità delle piogge continuerà, rappresentando una benedizione per l’agricoltura e gli ecosistemi naturali.

Addirittura torna il freddo? Vediamo cosa possiamo dire

Non si possono escludere possibili onde fredde di origine artica, provenienti dall’Europa settentrionale nelle prossime settimane. Questi colpi di coda invernali potrebbero abbassare significativamente le temperature, portando a condizioni meteo più rigide e potenzialmente a nevicate in alcune aree, specialmente in montagna, esattamente come successo in Piemonte.

Il Final Warming anticipato di fine mese scorso potrebbe insinuare una lunga fase di piogge e instabilità. Insomma, sembra esserci poco spazio per l’alta pressione nelle prossime settimane!

Le condizioni meteo su ambiente e attività umane

Da un lato, le piogge sono vitali per mitigare gli effetti della siccità, dall’altro, i fenomeni estremi legati ai nubifragi potrebbero creare situazioni anche pericolose, come frane e alluvioni lampo, in grado di mettere in difficoltà il nostro territorio, soprattutto in una stagione dove certe cose dovrebbero essere poco consone.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Davide Santini