Meteo Nord Italia: quando arriva il caldo?

Le regioni del Nord sono alle prese con piogge incessanti, a parte brevi pause serene

È una domanda lecita, perché il meteo del Nord Italia continua a essere particolarmente perturbato. È vero che c'è stata una pausa di alcuni giorni, con sole abbastanza diffuso e temperature gradevoli, ma è anche vero che spesso ha piovuto in serata e in nottata. Per avere una pausa asciutta di diversi giorni bisogna andare a vedere le tendenze meteo nel medio e lungo termine.

Settimana molto perturbata 

Quello che pare certo è che ci sia una settimana davvero molto perturbata, con piogge diffuse e precipitazioni estremamente frequenti. Pochissimo il sole, in particolare tra Martedì e Venerdì, le piogge dovrebbero essere talmente diffuse e battenti che sembrerà di essere davvero in Autunno. Difficile superare i 20 gradi e addirittura ci potrebbero essere giornate con massime sui 14 o 15. Insomma, sembra un tipo di meteo non proprio idoneo a Maggio, anche se sappiamo che questo mese può riservare sorprese davvero notevoli.

Le tendenze a partire dal 20 Maggio 

Solo a cominciare dal dalla fine della settimana potremmo provare a godere di un po' di sole e mitezza. Se è vero che Maggio è un mese assai piovoso per il Settentrione (è il più piovoso per alcune zone alpine e del Piemonte), è anche vero che quest'anno sta davvero esagerando. Praticamente, in alcune zone è piovuto più di 10 giorni su 13 e l'unica giornata di sole abbastanza deciso per tutti è stata il giorno 11. Piogge e temporali si stanno susseguendo con grande frequenza e continueranno a farlo, a maggio ragione nei prossimi giorni.

Situazione idrica ottimale 

Diametralmente opposta la situazione del Nord rispetto alla Sicilia: in alcuni articoli abbiamo trattato la crisi idrica del Meridione, ma al Settentrione i quadri dell'umidità dei terreni e della disponibilità di acqua sono estremamente rassicuranti. Incredibilmente, persino se facesse un'Estate calda e secca le scorte idriche ci sarebbero. Certo, noi ci auguriamo che comunque ci siano delle precipitazioni non troppo violente e temperature non eccessivamente alte, per non fare ulteriori danni ai ghiacciai.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Davide Santini