Tre sbalzi termici di dieci gradi entro 20 dicembre

Timida comparsa dell’anticiclone africano

MeteoGiuliacci

 

L’inverno quest’anno è giunto puntale intorno al primo dicembre, data nella quale per convenzione è fissato l’inizio della stagione invernale. In effetti da quasi 3 settimane le temperature sono scese su valor invernali su tutto il Centronord, con nevicate sulle Alpi e qualche fiocco anche in pianura sul Piemonte occidentale.

Due ondate di aria polare. Le nevicate

Entrambi le previste ondate seguiranno lo stesso copione.  L’Aria gelida on arrivo dal circolo polare raggiungerà i Balcani per riversarsi sull’Adriatico. La prima ondata di freddo polare interesserà l’Italia tra il 12 e il 13 dicembre; la seconda tra il 17 e il 18 dicembre. Crollo delle temperature minime che al Nord passeranno dagli attuali 4-6 gradi a -6/-3 gradi; al Centro da 7-9 gradi -2/0 gradi; al Sud da 11-13 gradi a 7-10 gradi. Nevicate tra il 12 e il 13 dicembre e tra il 15 e il 16 dicembre sulle Alpi e sull’Appennino centro-settentrionale. Possibile qualche fiocco anche in pianura su Triveneto, Romagna, Piemonte.

Ma anche una ondata di caldo africano.

L’anticiclone africano è assente dall’Italia almeno da 3 settimane. Pertanto, era lecito attendersi prima o poi una sua ricomparsa. In effetti è previsto un suo ritorno. Ma la su presenza sulla penisola durerà appena 3 giorni il 14 e il 16 dicembre. Saranno le temperature minime a risentire della sua presenza, tanto che nel corso dei tre giorni l risaliranno di circa 10 gradi su tutta l’Italia, portandosi quasi ovunque oltre 10 gradi.

 

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci

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