6 Agosto 2022 ore 02:08

Caldo Estremo: in futuro siccità gravissime in Estate. Ecco cosa succederà

Il Global Warming causerà (e sta già causando da anni) un aumento della superficie interessata dai gravi periodi siccitosi, con ovvie ripercussioni

Caldo Estremo: in futuro siccità gravissime in Estate. Ecco cosa succederà

MeteoGiuliacci

 

Le proiezioni meteo climatiche dicono che in Europa in futuro farà più caldo, e secondo una recente ricerca ciò causerà siccità più gravi, capaci di coinvolgere un numero via via crescente di cittadini europei (e ovviamente italiani). Insomma, il grave periodo siccitoso che stiamo vivendo quest’anno potrebbe diventare un’emergenza con cui dover farei conti di frequente. In altre parole: l'estate 2022 potrebbe essere LA NORMA tra pochissimi decenni e la biblica siccità che stiamo vivendo sarà cadenzata ogni 2-3 anni. Ovviamente non vogliamo spaventare i lettori, ma rendere consapevoli dei disastri che questo clima così stravolto porterà, e nemmeno troppo in là.

 

Siccità più estese, sempre più cittadini senz’acqua

I preoccupanti dati riguardanti il clima europeo dei prossimi decenni sono contenuti in uno studio (“Anthropogenic warming exacerbates European soil moisture droughts”) condotto da alcuni ricercatori del UFZ-Helmoltz Centre for Environmental Research di Lipsia e pubblicato di recente sulla rivista scientifica Nature Climate Change. Per cercare di capire come il Global Warming influenzerà il regime delle precipitazioni in Europa, gli studiosi hanno utilizzato diversi modelli capaci di simulare il comportamento dell’atmosfera e gli effetti sul territorio, in particolare per quel che riguarda il ciclo idrologico. Hanno così scoperto che, con temperature medie della Terra di circa 3 gradi al di sopra del periodo pre-industriale, riscaldamento possibile con il trend climatico attuale, in Europa la superficie interessata dai periodi di carenza (o addirittura assenza) d'acqua più gravi aumenterebbe di circa il 40% causando anche un incremento del 42% della fetta di popolazione interessata dalla scarsità dell'oro blu. Insomma, un cambiamento epocale, rapido e drastico, che potrebbe rendere normale ciò che ora è straordinario.

 

Dall’eccezionalità alla drammatica normalità

Secondo gli autori della ricerca, l’aumento delle temperature medie terrestri, a causa del surplus di calore presente nel sistema climatico, renderà quindi più intense e insistenti quelle configurazioni meteo, quali ad esempio le gigantesche aree anticicloniche, che portano a lunghi e severi periodi di siccità (proprio come il luglio appena passato). In particolare, in base alle loro analisi, i ricercatori sostengono che su suolo europeo, gravi fasi siccitose come quella del 2003 o quella che ha colpito in questi mesi diverse regioni del continente, compresa l’Italia, nel prossimo futuro potrebbero diventare due volte più probabili: La conseguenza drammatica? Quuesti periodi incredibilmente siccitosi non verrebbero più considerati estremi ed eccezionali, perché si ripeterebbero con preoccupante frequenza: quella che noi esperti chiamiamo NUOVA NORMALITA'.

 

 

 

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci

 


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