19 Novembre 2022 ore 09:11

Meteo Campania: il tempo previsto da Domenica 20 a Martedì 22 novembre

La Campania attende una nuova ed intensa perturbazione per Martedì 22 novembre

Meteo Campania: il tempo previsto da Domenica 20 a Martedì 22 novembre

MeteoGiuliacci

 

Nel corso delle ultime 72 ore la Campania è stata interessata dal passaggio di 2 intense perturbazioni che hanno determinato precipitazioni molto abbondanti che su alcune località hanno assunto carattere di nubifragio. Colpito in modo particolare il Cilento dove nella giornata di oggi sono finite sott'acqua Agropoli e Castellabate. Oltre 60 mm di pioggia in poco più di un'ora hanno causato molto danni con frane e smottamenti di alcuni corsi d'acqua; di questo se ne sta occupando ampiamente la cronaca, a noi spetta il compito di fornire indicazioni per l'evoluzione futura.

Il fronte perturbato che in queste ore ancora insiste sulla nostra regione va allontanandosi verso sud-est come possiamo apprezzare sulla cartina (analisi al suolo) prevista per le ore centrali di domenica 20 novembre. Tuttavia la circolazione rimarrà depressionaria con il minimo barico che tenderà lentamente a colmarsi nel corso della giornata. 

Lunedì 21 un flebile cuneo di alta pressione garantirà un temporaneo miglioramento (vedere successiva cartina); il fronte perturbato avrà ormai raggiunto la Turchia ma una nuova ed intensa perturbazione avanzerà di gran carriera dall'Atlantico; la sua parte più avanzata la ritroveremo sulle Baleari (fronte caldo) ed entro la serata raggiungerà il nord-ovest della nostra penisola; sarà seguita da aria relativamente fredda la quale darà vita ad un profondo minimo depressionario al suolo che dal Tirreno settentrionale si muoverà verso est-sud-est. Depressione che - nelle ore successive - richiamerà intense correnti di Ostro e Libeccio che interesseranno l'intera penisola, mostrandosi più attive lungo il versante tirrenico.

Arriveremo così a martedì 22 quando sulla nostra penisola si sarà strutturata una profonda circolazione depressionaria con perno tra Corsica e Toscana. Il crollo della pressione al suolo e l'elevato gradiente barico orizzontale tra nord e sud della nostra penisola causerà venti molto forti, tra ostro e libeccio, con raffiche che sui crinali dell'appennino potrebbero superare i 100 Km/h. Venti forti su tutto il Tirreno! Il contributo di vapore fornito dalle ancor tiepide acque del Tirreno e la particolare conformazione geografica della nostra regione favorirà la formazione di estesi sistemi nuvolosi anche a sviluppo verticale.

Domenica 20 novembre: al mattino cielo molto nuvoloso con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio le quali, sebbene saranno distribuite in maniera irregolare, potrebbero assumere carattere di forte intensità segnatamente sul basso Cilento. Nel corso del pomeriggio ampie schiarite interesseranno il settore centro-settentrionale della regione in estensione alle rimaneti aree entro la serata.

Temperature: in diminuzione.

Venti: moderati da libeccio con tendenza a disporsi da maestrale ed infine da nord nel corso della serata.

Mare: mosso

Lunedì 21 novembre: cielo irregolarmente nuvoloso con ampi spazi soleggiati specie lungo le aree costiere. Dal tardo pomeriggio tendenza ad aumento della nuvolosità con possibili brevi piovaschi dalla serata.

Temperature: in ulteriore lieve diminuzione nei valori minimi.

Venti: deboli settentrionali con tendenza a disporsi da sud nel corso del pomeriggio e a rinforzare vistosamente tra la serata e la nottata successiva.

Mare: da poco mosso a mosso.

Martedì 22 novembre: cielo molto nuvoloso o coperto ovunque con precipitazioni diffuse e persistenti; i fenomeni potrebbero assumere carattere di forte intensità con rischio di nubifragi nelle aree esposte ad ovest dei rilievi montuosi.

Temperature: in temporaneo aumento.

Venti: forti da libeccio con raffiche tra i 60-80 Km/h in prossimità della costa e fin oltre i 100 Km/h sulle vette dell'appennino.

Mare: agitato o molto agitato, fino a grosso a largo con possibili mareggiate lungo tutta la costa.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci


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