Meteo: la Primavera e i fenomeni estremi. Ecco perché si formano e come prevederli

La stagione primaverile può nascondere un'insidia non sempre nota: i temporali severi

Il meteo della Primavera può proporre con una certa frequenza il rischio fenomeni violenti. Come mai? È possibile prevederli? In realtà, questi episodi son prevedibili a pochissime ore dall’evento. Essi risultano localizzati e si concentrato in piccole fette di territorio, interessando con violenza una medesima area.

Scontri termici tra stagioni antagoniste

La Primavera ha il compito di traghettarci dal freddo invernale al caldo estivo. Ma spesso, tale manovra è tutt’altro che graduale e avviene per bruschi sbalzi. Questo da sempre, ma i cambiamenti climatici potrebbero aver enfatizzato (e non poco) questa caratteristica. Insomma, l’estremizzazione meteo potrebbe proporre fenomeni più violenti e imprevedibili di un tempo, con alluvioni, colpi di vento, grandinate e trombe d’aria. Gli studi in materia non mancano…

Piove sempre peggio

L’Italia è in deficit idrico; in particolare il Nord-Ovest, ma così pure molte altre zone. L’ideale è che le precipitazioni siano distribuite in maniera ottimale nei prossimi periodi. Spesso però capita che risultino particolarmente concentrate, per poi non esserci per diverso tempo. Purtroppo, come sovente accade, piove male e per di più con lo spettro di fenomeni meteo intensi. Alluvioni lampo, forti temporali, venti furiosi e grandinate di certo non fanno bene, anzi risultano persino dannosi.

I fenomeni violenti

Molto meglio se piovesse con una certa regolarità e senza eccessi. Noi ovviamente ci auspichiamo che il pattern meteo sia favorevole a scambi meridiani non esasperati, che quindi porterebbero fasi piovose alternate a spazi soleggiati da qui a fine Maggio. Essi porterebbero piogge non dannose, nevicate importanti e ricaricherebbero le scorte idriche per le montagne.

Solo così potremmo arrivare all’Estate preparati, altrimenti potremmo rischiare una nuova situazione critica, esattamente come nell’incubo tra Giugno e Agosto del 2022. Sappiamo che oramai il trimestre estivo è diventato assai caldo, secco e soleggiato, ben più di un tempo, a causa del Global Warming. E temiamo che sia così pure nel 2023. Meglio attrezzarsi per tempo!

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci