29 Maggio 2024 ore 20:04

PRIMAVERA ESTREMA, l'Estate avrà lo stesso meteo?

Sta finendo una Primavera estrema tra caldo, freddo, piogge e siccità: l'Estate sarà così?

PRIMAVERA ESTREMA, l'Estate avrà lo stesso meteo?

 

Sta per terminare una Primavera dal meteo estremo. Ciò è stato sotto gli occhi di tutti: alluvioni al Nord, temporali violenti e siccità al Sud. Questa stagione si è distinta dalle precedenti a causa delle abbondanti precipitazioni che si sono verificate in soli tre mesi, accumulando quantità di pioggia che normalmente cadrebbero nell’arco di un intero anno, se non di più!

Da un estremo all'altro

Questa situazione ha portato a un drastico passaggio da una condizione di siccità grave a piogge eccezionalmente abbondanti, provocando numerosi problemi e criticità, in particolare nelle aree di Emilia, Lombardia e Veneto. Per tutto contro, le zone del Meridione e in primis la Sicilia stanno vivendo una grave fase di siccità meteorologica.

L'arrivo dell'Estate

La domanda che sorge spontanea è la seguente: ci sarà un cambiamento significativo? Almeno per quanto riguarda il Nord Italia, nessuna novità e anzi sarà pure piovoso. Di fatti, continueremo a fare i conti con ulteriori perturbazioni, piogge e temporali intensi che continueranno a colpire non solo il Nord ma anche alcune regioni centrali.

Questa condizione di instabilità atmosferica potrebbe persino peggiorare con l’avanzare di giugno. Le correnti sempre più calde provenienti dal Nord Africa incontreranno l’aria fresca proveniente dal Nord Europa, creando contrasti termici significativi. Questi contrasti, infatti, rischiano di intensificare i temporali, rendendoli più violenti rispetto a quelli già sperimentati nelle ultime settimane.

Inizio Giugno compromesso

I prossimi 15-20 giorni non promettono miglioramenti significativi. Anzi, si prospetta un periodo dominato da instabilità convettiva, particolarmente forte nel pomeriggio e nelle ore serali. Questi temporali pomeridiani e serali sono noti per la loro intensità, in particolare per la formazione di grossi chicchi di grandine e nubifragi violenti. 

Le prossime piogge severe

Le tendenze meteo indicano almeno due forti perturbazioni nei prossimi giorni: una prevista tra Giovedì 30 e Venerdì 31, e l'altra nel Ponte del 2 Giugno, ancora una volta irrimediabilmente compromesso. Con l’arrivo di queste perturbazioni, il Nord Italia continuerà a essere bersagliato da condizioni climatiche avverse.

 La presenza di aria fresca del Nord Europa che interagisce con le correnti calde nordafricane contribuirà a generare temporali violenti e persistenti. Questo scenario meteorologico si tradurrà in frequenti episodi di maltempo che potrebbero aggravare ulteriormente le situazioni già critiche in molte regioni settentrionali.

Fenomeni intensi

Le temperature roventi provenienti dal Nord Africa non faranno che alimentare questi fenomeni, aumentando la probabilità di eventi meteorologici severi, tra cui piogge torrenziali, grandinate e forti venti. Le abbondanti precipitazioni potrebbero causare ulteriori allagamenti e frane, mettendo a rischio infrastrutture e abitazioni. La presenza di grandine di grosse dimensioni potrebbe danneggiare colture agricole e veicoli, con conseguenti perdite economiche considerevoli.

Ma al Meridione…

Per il Sud Italia, invece, la situazione sarà diversa. Saranno soggette a un incremento delle temperature a causa delle correnti calde provenienti dal Nord Africa e pochissime piogge. Oltretutto, queste ondate di calore comporteranno un aumento dell'afa e della polvere desertica, rendendo l'ambiente particolarmente mal salubre. Insomma, non c'è pace, né in un senso né nell'altro.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci


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