Editoriali
8 Marzo 2023 ore 22:32
Temperature in aumento: ecco un assaggio di Primavera. Temporali, rovesci e Grandine dietro l'angolo
Anticiclone in rinforzo la prossima settimana, ma nuovo forte guasto meteo a metà mese
Sul fronte termico non avvertiremo particolari variazioni almeno fino a metà mese, in quanto il freddo rimarrà arginato oltre l’arco alpino, ma nonostante questo il quadro subirà un peggioramento alle porte del weekend grazie all’azione di una saccatura in discesa dai quadranti settentrionali che porterà conseguenze anche sull’Italia. La debole perturbazione innescherà qualche fenomeno, più diffuso e insistente sulle regioni tirreniche del Centro-Sud, talvolta a carattere temporalesco.
Le abbondanti precipitazioni primaverili continueranno a mancare soprattutto su quelle aree ove e la siccità rappresenta un serio problema, ovvero il Nord-Ovest. Nel prossimo periodo il flusso umido e mite Atlantico lascerà maggiore spazio alle ingerenze più fredde polari, tant’è che arriverà un nuovo impulso freddo legato ad una saccatura artica in sprofondamento sui Balcani. Tale dinamicità atmosferica manterrà sotto controllo l’anticiclone africano, spinto per l’occasione più ad ovest.
L’instabilità, in questa fase, coinvolgerà quindi il Nord-Est, le regioni adriatiche e parte del Sud Italia, con temperature in lieve flessione specie sui versanti orientali della Penisola. L’Italia si ritroverà in una zona di convergenze piuttosto marcata, contesa quindi dalle instabili correnti oceaniche e dall’azione più stabile dell’alta pressione subtropicale, la quale potrebbe proprio farci visita la prossima settimana riportando condizioni climatiche ovunque molto miti e ampi spazi sereni.
La nuova settimana aprirà quindi all'insegna della stabilità atmosferica, grazie al ritorno dell'anticiclone africano. Il flusso molto caldo e umido dai quadranti meridionali spingerà la colonnina di mercurio in alto, specialmente sulla Val Padana, aree vallive del Centro e sulle due Isole Maggiori.
La parentesi primaverile avrà però vita breve, aumentano difatti le probabilità di un prossimo guasto meteo molto incisivo di stampo invernale attorno a metà mese. Marzo Sull’Europa sta difatti prendendo piede una cospicua discesa d'aria fredda e instabile di origine polare che riuscirà ad affondare fin sul Mediterraneo, le cui conseguenze potrebbero essere molto intense.
Considerate le condizioni molto miti dei giorni precedenti, non sarà difficile incappare in contrasti atmosferici violenti, una fucina di eventi meteo estremi. Le prime avvisaglie potrebbero giungere da martedì 14 marzo, dapprima sulle regioni settentrionali, in successiva estensione anche al Centro-Sud. L’onda depressionaria si muoverà rapidamente innescando lo sviluppo di nubi temporalesche, le prime della stagione, associate a forti colpi di vento, tempeste elettriche e locali grandinate.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Andrea Tura
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