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22 Dicembre 2023 ore 20:24
Come sarà il tempo a Natale? Le previsioni di Mario Giuliacci
Un anticiclone molto forte, ma con freddo di notte. Cosa succederà per le festività natalizie?
Il tempo a Natale è sempre un argomento di grande interesse, soprattutto per chi ama la neve e sogna un bianco Natale. Ma quest’anno le previsioni sono molto incerte e dipendono dal comportamento dell’alta pressione che domina il Mediterraneo. A fare il punto della situazione è il colonnello Mario Giuliacci, noto esperto meteorologo, che ci ha fornito le sue previsioni sul suo sito meteogiuliacci.it.
Un anticiclone tenace fino a venerdì 22
Secondo Giuliacci, nei prossimi giorni il tempo sarà in generale asciutto e mite, grazie a un potente anticiclone che si estenderà dal Mediterraneo Occidentale fino all’Italia. Questo garantirà condizioni di stabilità e temperature al di sopra della media stagionale, soprattutto nelle ore centrali del giorno. Solo al Sud potrebbero verificarsi alcuni rovesci tra mercoledì 20 e giovedì 21, ma senza particolari conseguenze.
Il freddo si fa sentire di notte
Nonostante il clima mite, il freddo non mancherà di farsi sentire nelle ore notturne, quando le temperature scenderanno anche sotto lo zero in alcune zone. Questo è dovuto alla scarsa copertura nuvolosa che favorisce l’irraggiamento notturno e la formazione di brina e gelate. Quindi, se avete in programma delle uscite serali, non dimenticate di coprirvi bene!
Cosa succederà a Natale?
La domanda che tutti si pongono è: come sarà il tempo a Natale? Purtroppo, la risposta non è semplice, perché i modelli previsionali divergono molto tra loro. Il modello europeo (ECMWF), considerato il più affidabile per le tendenze a lungo termine, prevede che l’anticiclone si rafforzi ancora di più e mantenga il suo controllo sull’Italia. In questo caso, il Natale sarebbe soleggiato e mite, con temperature superiori alla norma e nessuna possibilità di neve. Tuttavia, altri modelli non escludono la possibilità di irruzioni fredde e nevicate, soprattutto al Nord e sulle zone montuose. Quindi, bisognerà attendere ancora qualche giorno per avere una previsione più precisa e affidabile.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci
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