8 Agosto 2024 ore 14:17

Meteo 7 giorni: Alta Pressione protagonista, fine settimana infernale

Weekend con temperature roventi. Scopriamo come sarà il meteo la prossima settimana ed a Ferragosto

Meteo 7 giorni: Alta Pressione protagonista, fine settimana infernale

 

Ci aspetta il weekend più caldo di tutta l’estate. Infatti tra sabato 10 e domenica 11 agosto l’anticiclone africano aumenterà la sua potenza trascinando l’Italia in una fase dal caldo anomalo. Si prevede quindi una nuova pulsazione dell’alta pressione di origine sub-tropicale che dal Deserto del Sahara si allungherà sul Mediterraneo comprendendo anche la nostra penisola. La configurazione che avremo sarà quella tipica delle ondate di caldo più intense con valori termici elevati in Pianura ma anche sui rilievi. 

Lo zero termico sarà addirittura oltre i 5.000 metri di altitudine. Nella giornata di sabato 10 agosto caldo rovente sulle regioni tirreniche del Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori. In città come Firenze e Roma si sfioreranno i 40°C. In città settentrionali come Bolzano, Ferrari, Pavia, Alessandria e Bologna il caldo si farà sentire. A tutto questo si aggiungeranno anche gli elevati tassi di umidità portata dalle masse d’aria che transitano sul Mediterraneo prima di giungere sul nostro paese. Nella giornata di domenica 11 agosto la situazione sarà pressoché identica.

Previsioni per Ferragosto

Lo scenario non cambierà per la settimana di Ferragosto. Continuerà la fase di caldo e afa grazie all’anticiclone africano che dal Deserto del Sahara si allungherà su buona parte del Mediterraneo. Nella giornata di giovedì 15 agosto (Ferragosto) le regioni tirreniche e le due Isole Maggiori saranno quelle con le temperature più elevate. In maniera diffusa le massime raggiungeranno facilmente i 36-38°C. 

Non è escluso che nelle zone più interne della Sardegna si potranno raggiugere i 40-42°C. Sarà possibile assistere a temporali di calore specialmente nel corso delle giornate di mercoledì 14 e giovedì 15 agosto e soprattutto nelle ore pomeridiane. Le zone più interessate saranno le Alpi e le Prealpi. Non si esclude la possibilità che sconfinino fino alle pianure limitrofi con grandine e acquazzoni.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Elena Rava


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