15 Settembre 2022 ore 12:09

Meteo: il Caldo passato condizionerà Pesantemente l'Autunno! Ecco come e quali conseguenze

L'eccesivo calore dell'estate 2022 porterà a conseguenze imprevedibili nei mesi a venire

Meteo: il Caldo passato condizionerà Pesantemente l'Autunno! Ecco come e quali conseguenze

MeteoGiuliacci

 

È probabile che da fine Settembre a Novembre avremo delle conseguenze molto particolari sul nostro territorio: il tutto a causa di ripetute fasi meteo troppo calde, che ci han coinvolto da metà Maggio a oggi. I mari sono bollenti e c’è il concreto rischio che, non appena ci sarà una vera perturbazione organizzata, ci possano essere episodi di meteo severo. Ovviamente è impossibile dire ora quando, dove, come e per quanto, ma bisogna stare attenti, perché le condizioni predisponenti ci son tutte. Ma su quali basi lo diciamo? Invitiamo i lettori a leggere quanto segue.

 

Il caldo sta finendo, ma l'eredità ce la portiamo dietro

L'Estate 2022 si è rivelata davvero intensa (quasi estrema!) quanto a temperature, specie tra Giugno e Luglio, mesi durante i quali si sono raggiunti picchi elevatissimi, fino addirittura a sfiorare i 45°C in alcune zone d’Italia. E fa tuttora caldo, anche se per poche ore... Il caldo passato intenso, oltre ad aver provocato disagio fisico per le persone, condiziona tuttora tremendamente pure la temperatura dei mari, con valori che si sono portati facilmente intorno ai 28-30 gradi su buona parte dei bacini: stiamo parlando di un'anomalia di circa 4/5°C oltre le medie di riferimento e solo in parte calmierata dal freddo in arrivo.
Ovviamente, tutto ciò si traduce in una maggior energia termica potenziale in gioco, ovvero in quel carburante necessario per lo sviluppo di fenomeni estremi. In altre parole: è come se avessimo una tanica di benzina, nella quale basta un fiammifero per far provocare un incendio. La similitudine è estrema, ma nemmeno troppo lontana dalla realtà…

 

I medicane

Queste condizioni, per esempio, potrebbero portare sulle aree meridionali allo sviluppo di Medicane (o TLC): essi risultano una sorta di "uragani del mediterraneo", i quali si formano quando una bassa pressione viene alimentata dalle acque calde del Mare Nostrum e sviluppa caratteristiche da tempesta tropicale. Attenzione: NON sono violenti né duraturi come quelli equatoriali, di fatti hanno breve durata, ma possono portare forti piogge e forti raffiche di vento fino a 120 km/h, con ingenti danni nelle aree antropizzate. Secondo le proiezioni di AccuWeather, una piattaforma specializzata in tendenze stagionali, andrà prestata attenzione pur alle regioni del Centro- Nord, per il presunto rischio di eventi alluvionali. L'Autunno è un periodo dell'anno assai delicato, a causa dei forti contrasti che si vengono a creare tra masse d'aria completamente diverse. Quando accade che da una parte arrivano  le fresche e instabili correnti dal Nord Europa, e dall'altra ci son ancora le roventi fiammate africane che tentano di salire verso settentrione.
La cronaca meteorologica del recente passato è ricca purtroppo di eventi alluvionali improvvisi in grado di provocare frane, alluvioni lampo e forti temporali.
non solo questo mese, ma pure tra Ottobre e Novembre, ci sarà il concreto pericolo di eventi alluvionali, ovviamente LOCALIZZATI, ma proprio per questo difficilmente prevedibili!
Da monitorare con estrema attenzione potranno essere le anomalie sulle temperature delle acque superficiali dei nostri mari. Più saran calde e più potrebbero fornire l'energia necessaria per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche, la cui previsione è possibile solo a pochi giorni di distanza, ma in casi estremi addirittura a poche ore dall’evento! Insomma, restate sintonizzati per le nostre previsioni precise ed affidabili!

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci


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