Meteo: Estate 2024 in arrivo sarà tra le peggiori di sempre

Piove male: tanta pioggia (non per tutti) concentrata in pochissimi giorni al mese

 

L’inverno che si sta concludendo ha lasciato l’Italia in una situazione di grave siccità, con precipitazioni molto inferiori alla norma, a causa di condizioni meteo anomale. Questo ha causato notevoli problemi alle risorse idriche, con fiumi che hanno visto il loro flusso ridursi drasticamente e campi agricoli rimasti asciutti per la mancanza di acqua, in diverse realtà italiane. 

La pioggia è essenziale

Le precipitazioni della prima metà del mese di Febbraio sono state benefiche: gli ecosistemi naturali, dalla flora alla fauna selvatica, traggono beneficio da un ambiente più umido e rigoglioso. I corsi d’acqua, che avevano subito un calo drastico del loro livello, iniziano a riprendersi, offrendo nuovamente un habitat adatto alla vita acquatica.

Attenzione che non ne siamo affatto fuori!

L’Italia deve continuare a concentrarsi sulla gestione sostenibile delle risorse idriche e sull’adattamento ai cambiamenti climatici. Le precipitazioni non sono una soluzione definitiva ai problemi legati alla siccità, ma rappresentano un passo importante verso la giusta direzione. I cambiamenti climatici stanno esacerbando questo tipo di meteo, con precipitazioni sempre molto concentrate e lunghe e pause asciutte. Dobbiamo assolutamente capire che questa è la nuova normalità e quindi adattarci di conseguenza.

Cosa rischiamo in Estate?

Nonostante non si possa fare una previsione meteo a lungo termine, è logico pensare che se la situazione non migliora in primavera, l’Estate potrebbe portare gravi rischi di siccità. È essenziale arrivare alla stagione calda con adeguate risorse idriche, altrimenti lo spettro della siccità si farà sempre più grave. Ecco perché nelle prossime settimane dobbiamo vedere positivamente eventuali fronti piovosi. Solo così riusciremo ad arrivare preparati al periodo caldo, evitando che la siccità diventi un problema ancora più serio, come già lo è stato nel 2022 e in parte nel 2023.

PRIMAVERA PIENA DI FENOMENI ESTREMI? LA RISPOSTA E' SCONCERTANTE

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Davide Santini

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