Meteo: la SICCITA' proseguirà per l'intera PRIMAVERA? Vediamo le proiezioni

Il nostro focus è capire se, dopo le tanto sospirate piogge in arrivo, il problema idrico sia finito oppure no

MeteoGiuliacci

Sta per arrivare una fase meteo ricca di piogge per molte regioni italiane, dopo mesi di siccità. La domanda che sorge spontanea è: tutto finito? Dopo queste precipitazioni il problema siccità è risolto? Per rispondere a queste domande possiamo affidarci (come già fatto IN UN PRECEDENTE ARTICOLO) agli esperti del settore: la modellistica numerica e le proiezioni a lunghissimo periodo.

Ecco quanto è CAMBIATO APRILE negli ultimi anni: i dati sono allarmanti

Cosa sono le proiezioni?

Con l’ausilio del Centro Meteorologico Europeo si possono analizzare le proiezioni climatiche. Cosa sono? Tendenze meteorologiche che hanno una validità di 45 giorni, cioè un mese e mezzo. Ribadiamo ai nostri lettori un concetto importante: NON SONO PREVISIONI, non si può programmare un'attivita e necessitano di essere confermate nel dettaglio, col passare delle settimane.

Buone notizie o no?

Rispondiamo subito: no. Ciò che osserviamo è una linea di tendenza anomala. Anche se l'autorevole centro ECMWF riporta un leggero surplus per il prossimo mese, la circolazione atmosferica generale potrebbe rimaner bloccata (almeno nel lunghissimo termine). Insomma, aprile pur essendo un poco più piovoso della media, NON RISOLVERA' LA SICCITA' PREGRESSA. C'è una cosa da tener in considerazione: il ruolo (benefico talvolta) dei temporali.

Piogge imminenti ma anche nubifragi e inondazioni. Vediamo dove possibili

Il ruolo dei temporali

Nel prossimo mese, grazie al non più trascurabile riscaldamento del suolo, tale dinamica esalterà la formazione di temporali soprattutto nelle ore diurne.

Precisiamo una cosa: i modelli matematici NON dicono se pioverà per temporale o perturbazione, ma solo le eventuali anomalie presenti. Durante il mese di aprile, quando giungono correnti nordorientali, si formano quelle che vengono dette gocce d’aria fredda in quota, ovvero sistemi che causano maltempo senza che ci sia una corrispettiva bassa pressione al suolo. Servirà questo per riportare la pioggia in Italia? Qualora non ci fossero perturbazioni organizzate diremmo proprio di sì.

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Non recuperiamo il deficit

Impossibile già da ora recuperare il deficit. Ve lo diciamo con sicurezza. I motivi sono due.

1) Il sommerso pregresso è enorme e NON si può recuperare in un mese (a meno che non sia super piovoso, ma non giungono conferme in merito);

2) Le fasi meteo temporalesche NON sono utili a colmare deficit pluviometrici importanti. I temporali son fenomeni isolati, a macchia di leopardo e sovente violenti, quindi scaricano molta acqua in poco tempo e spazio. Ne consegue che una parte dell’acqua viene persa o evapora.

Non ci resta che vedere come sarà il trend pluviometrico di aprile e maggio: siamo comprensibilmente preoccupati delle tendenze per l’estate, ma su questo torneremo in un prossimo aggiornamento.