22 Giugno 2023 ore 16:16

Ultimi sussulti dell'Anticiclone africano, poi tornano temporali e grandinate

Correnti più fresche dai quadranti settentrionali porteranno un po' di refrigerio

Ultimi sussulti dell'Anticiclone africano, poi tornano temporali e grandinate

 

La prima intensa ondata di caldo africano di questa stagione estiva è arrivata: nel corso delle prossime ore raggiungerà il picco con massime che sfioreranno i 40°C. La rovente lingua subtropicale avrà però vita breve, perché entro il weekend arriveranno correnti più fresche a stemperare gli effetti dell’anticiclone che ha raggiunto in settimana la nostra Penisola. L’altra faccia della medaglia potrebbe però essere pericolosa, i più freddi ed instabili flussi in quota attiveranno difatti fenomeni meteo localmente estremi, con forti colpi di vento, nubifragi e grandine di grosse dimensioni.

Picco del caldo poi brusca diminuzione delle temperature

L’alta pressione africana da alcuni giorni domina il nostro Paese e raggiungerà il picco proprio in queste ore. Sarà dunque la seconda parte della settimana a essere più calda con punte massime che potrebbero passare i 40 gradi, fino a raggiungere localmente i 42/43°C su alcune aree interne italiane, come ad esempio quelle di Sardegna Sicilia.

Come accennato l’arroventata avrà però vita breve, perché un insidioso fronte instabile è in evoluzione sull’Europa centrale e investirà anche parte del nostro Paese ad iniziare proprio dalla giornata di venerdì 23 giugno, quando il quadro meteorologico peggiorerà rapidamente.

Viste le condizioni pregresse, ovvero l’enorme quantità di energia potenziale in gioco e gli elevati tassi di umidità, non si escludono fenomeni intensi innescati dai forti contrasti che si verranno a creare; sussisterà il pericolo concreto di grandinate e forti colpi di vento generate dal possibile sviluppo di vere e proprie supercelle.

I temporali fioriranno in prima istanza sui settori alpini occidentali, per poi estendersi rapidamente alle aree della Val Padana limitrofe di Piemonte e Lombardia. Al momento le zone potenzialmente più a rischio dalle linee temporalesche più consistenti saranno le province di Torino, Novara, Vercelli, Varese, Como, Monza Brianza e Milano. 
Con il passare delle ore il fronte temporalesco raggiungerà anche il Trentino Alto Adige ed il Veneto distribuendo precipitazioni importanti con locali nubifragi e grandine di grosse dimensioni.

Fine settimana con valori termici più consoni

Le infiltrazioni che giungeranno nella seconda parte della settimana verranno garantite dal temporaneo sbilanciamento del promontorio anticiclonico verso i settori più occidentali del continente, con l'ingresso di aria più fresca ed instabile in quota in discesa dall'Europa orientale.
Nella giornata di sabato 24 giugno continuerà l’azione instabile con ancora forti contrasti termici tra l'aria in arrivo e quella già presente molto calda e umida; non mancheranno fenomeni temporaleschi sparsi, soprattutto su Marche, Abruzzo, Lazio Campania. Gli eventi si distribuiranno a macchia di leopardo e avranno una durata limitata, lasciando rapidamente spazio agli ampi spazi sereni. Altrove la giornata trascorrerà all'insegna del sole, ma con temperature più gradevoli. 

Domenica 25 giugno avvertiremo un generale miglioramento grazie ad un nuovo incremento dei valori barici; stabilità ovunque con temperature massime oltre i 28-30°C sulle pianure del Nord e sul versante tirrenico, qualche grado in meno invece sul versante adriatico e ionico grazie ad una vivace ventilazione dai quadranti settentrionali.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Elena Rava


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