1 Febbraio 2024 ore 19:16

INVERNI SENZA NEVE: colpa del cambiamento meteo climatico?

Il dibattito è aperto tra gli appassionati, anche se la Scienza ha già le idee chiare

INVERNI SENZA NEVE: colpa del cambiamento meteo climatico?

 

Il dibattito tra ciclicità climatica e riscaldamento globale è uno dei temi più discussi tra gli appassionati del campo meteo. Si tratta di una questione complessa, in cui però la Scienza ha già trovato il principale indiziato colpevole: l'uomo!

Ovviamente, la maggior parte degli scienziati sostiene che questa serie di invernate fiacche e miti non sia un caso e che questi (non)inverni siano solo un piccolo assaggio del futuro! Il riscaldamento globale, infatti, sta provocando gravi conseguenze sul clima del nostro Pianeta, con pesanti conseguenze in ogni stagione, Inverno incluso.

I gas serra e il riscaldamento globale

I gas serra, come l’anidride carbonica CO2 e il metano CH4, sono tra i principali responsabili del riscaldamento globale. Essi traggono origine principalmente dalle attività umane, come la combustione di petrolio, carbone e gas, nonché la deforestazione, e contribuiscono all’effetto serra, un fenomeno naturale che permette al nostro Pianeta di mantenere una temperatura adatta alla vita, all'incirca sui 15 gradi medi mondiali.

Le conseguenze

Il riscaldamento globale sta influenzando in modo significativo tutte le stagioni. Gli inverni del nuovo millennio sono profondamente diversi da quelli del passato, tanto da risultare quasi irriconoscibili a chi ha qualche annetto sulle spalle. Negli ultimi tre anni, in particolare, i trimestri sono stati estremamente miti, con poche ondate di freddo e scarsissima neve, anche nelle zone montuose, alpine e appenniniche.

Il Bacino del Mediterraneo

Il bacino del Mediterraneo è una delle aree più colpite dai cambiamenti climatici, non a caso si chiama “hot spot climatico”. La regione sta subendo trasformazioni molto profonde, con un aumento delle temperature e una diminuzione delle precipitazioni che stanno mettendo a rischio gli ecosistemi e le attività umane, ben visibile in Estate, ma così pure nella stagione invernale.

Le conclusioni

Non bisogna affidarsi alle fake news ed è necessario che sia chiaro che il riscaldamento globale è causa umana. È fondamentale continuare a studiare e monitorare i cambiamenti climatici per comprendere meglio le dinamiche in atto e adottare le misure necessarie per proteggere il nostro ambiente e garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci


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