Meteo: Inverno finito oppure no? Lo stratwarming e gli effetti sull'Italia

Questa fase fredda, in esaurimento, sarà l'unica dell'Inverno? Oppure gelo e nevicate ci interesseranno ancora?

MeteoGiuliacci

L’analisi meteo di oggi ci pone di fronte a una domanda secca. L’Inverno vero è finito oppure no? Il freddo (anche intenso, COME RIPORTATO NEL NOSTRO ARTICOLO) sta per concludersi, oppure le sorti invernali devono ancora dare il meglio? Per rispondere a questa domanda abbiamo effettuato un APPROFONDIMENTO mediante il quale vedevamo che gelo e neve possono spingersi fino ai primi di Febbraio.

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Stratwarming

Il riscaldamento stratosferico al di sopra del Polo Nord è un fenomeno meteorologico molto seguito dagli esperti. Esso può raggiungere anche +30/40°C nell’arco di 5-10 giorni ed assai importante, per determinare le sorti dell'Inverno. Se il riscaldamento (in tecnico: Stratwarming) è rapido e superiore a 20 gradi allora sta ad indicare che sulla verticale dell’Artide è giunto un vasto anticiclone a cuore caldo della fascia subtropicale (anticiclone del Pacifico, delle Azzorre, Indiano), con conseguente sostituzione del vasto ciclone gelidissimo del Vortice Polare. Quali sono le immediate conseguenze? Ve lo diciamo subito!

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Le conseguenze

In genere i meteorologi tengono sott’occhio la stratosfera polare, per prevedere l’imminente arrivo aria polare fino a medio-basse latitudini. Poi le modifiche coinvolgono pure gli strati sottostanti, attraverso la trasmissione di energia cinetica per attrito verso il basso. In tal modo l’anticiclone propaga la propria circolazione oraria dalla stratosfera fino alla bassa troposfera nell’arco di 5-10 giorni, fino a sostituire il vortice polare (VP). Ma cosa comporta questo? Elevate possibilità di gelo e neve in Europa, e conseguentemente anche in Italia! Ma attenzione; parliamo di PROBABILITA’, NON DI CERTEZZE!

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Vortice polare presto catapultato fino all’Italia

Ma quando la fuoriuscita del VPS dal circolo polare viene causata dall’anticiclone Pacifico (che è il caso di questi giorni), allora il Vortice Polare assume una forma ellittica. Detto ciò, ne consegue che, come tale, viene sospinto sul lato europeo con il suo carico gelido, fino a raggiunger talvolta anche l’Italia. Oltre all'irruzione di aria giunta sull’Italia il 18-19 gennaio e tuttora in atto, si intravedono altre due ondate di freddo sul suolo europeo. Solo che l'alta azzorriana farà da scudo e potrebbe far scivolare verso oriente tale lago gelido.

Gli effetti

Sugli effetti non ci sbilanciamo, manca ovviamente troppo tempo, ma mai dar per morto l’Inverno, almeno su scala continentale. Certo, è partito molto a rilento e molto tardi, ma sembra davvero aver ingranato la marcia giusta. Sappiamo che, in epoche di Global Warming, le invernate come una volta son diventare rarissime e semmai si son ridotte a brevi parentesi sotto le medie. Ma da qui a dire stagione finita ce ne vuole. Staremo a vedere…