Smog in Pianura Padana: un grosso problema, incentivato dal meteo anticiclonico invernale

Alte pressioni invernali e smog: due cose che vanno di pari passo, oramai da decenni

Smog in pianura padana: il solito problema invernale che si acutizza quando il meteo diventa anticiclonico. Solo negli inverni particolarmente movimentati è possibile che questo annoso problema non si ripeta. Ma è oramai un disco rotto.

Quando si crea 

Facile: quando un'alta pressione particolarmente ingombrante si instaura in Pianura Padana. Questo viene decisamente enfatizzato in inverno per due motivi. Il primo è perché ci sono i riscaldamenti accesi che tendono comunque a mantenere intrappolato il particolato. Il secondo (e più importante) perché la stagione invernale è quella dove i primi strati di atmosfera trattengono maggiormente gli inquinanti.

Lo strato limite planetario 

Si chiama così, in inglese PBL. Sono i primi 300 o 400 metri di quota al di sopra della pianura che tendono a essere schiacciati per compressione e quindi gli inquinanti in esso presenti non riesco a dissiparsi. Si tenga presente che il PBL c'è anche in estate, ma la minore concentrazione di inquinanti e soprattutto il fatto che arrivi a oltre un km e mezzo facilita la dispersione dello smog. Per la verità, nel periodo estivo l'inquinante principale è l'ozono, mentre in quella invernale sono tutti i tipi di polvere sottile.

Come si combatte? 

Bella domanda. Negli ultimi decenni si è fatto molto per ridurre l'inquinamento di automobili fabbriche e riscaldamenti, ma ovviamente non è abbastanza. La Valpadana è densamente popolata e molto antropizzata di per sé; inoltre, risulta bloccata da tre lati e quindi l'aria ristagna con molta facilità. 

Non a caso, ha proprio un clima a sé stante per quanto riguarda l'Italia: è continentale, molto più simile al Centro Europa che alle coste italiane. Per giunta, lo smog è un problema generale di tutti i climi continentali, con scarsa ventilazione e al tempo stesso un aumento degli inquinanti di ogni tipo.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci